SU:ggestiva 2017
Nel cartellone della BiennaleMArteLive
In collaborazione con Arte2o
Su:ggestiva è un’esperienza d’ascolto unica: musica ambient, musica da camera, musica classica eseguita in location dal forte impatto emozionale. Il format è forse quello che meglio rappresenta la natura della Biennale MArteLive che punta al coinvolgimento di più sensi, contemporaneamente, di fronte ad una performance artistica.
Live dal potere quasi sinestetico, in cui il pubblico non gode unicamente del piacere datogli dall’ascolto delle composizioni ma anche e soprattutto della suggestione che la location ospitante genera andando ad incidere sia sulla percezione dell’ascoltatore ma anche sull’esecutore.
La rassegna, ideata da Peppe Casa, fondatore della BiennaleMArteLive, è realizzata in collaborazione con Arte2o, ha anche l’obiettivo di proporre un’esperienza di ritorno alle origini, all’analogico, al suono più naturale possibile, in un ambiente reale, intimo ed emozionante di per sè, senza nessun intervento tecnologico.Il progetto si propone far esibire dei musicisti in posti inconsueti, suggestivi, rari, preziosi, facendoli suonare con pochi filtri e in modo essenziale, permettere al pubblico di godere di questi momenti sicuramente esclusivi.
La rassegna inizia il 7 dicembre con il Dodicetto vocale OPS alla Biblioteca Angelica, che porta la propria musica tra i libri della Prima Biblioteca pubblica di Roma.
Il 9 dicembre, all’Auditorium di Mecenate, si esibiscono nel luogo in cui Virgilio declamava i suoi versi, i Bassifondi di Simone Vallerotonda, powertrio barocco d’eccellenza.
Nella stessa serata, il Coro Musa Blues – La Sapienza diretto da Giorgio Monari canta allo Stadio di Domiziano.
Su:ggestiva arriva anche in provincia di Roma alle Cantine del Castello Brancaccio (Roviano) con gli Offline e alla Rocca dei Frangipane (Tolfa) con i Camera.
La forza di Su:ggestiva è nella sua vocazione “site-oriented”. É un progetto che permette di valorizzare e dare una diversa esperienza di fruizione a luoghi starordinari ma anche poco noti e sperduti, piccoli tesori di cui Roma e, in generale, il nostro Paese sono pieni e che possono trovare nuova promozione anche grazie a questi happening musicali.
É infatti il luogo reale che ospita il concerto ad essere, insieme alla performance artistica, il fulcro dell’esperienza.
Live dal potere quasi sinestetico, in cui il pubblico non gode unicamente del piacere datogli dall’ascolto delle composizioni ma anche e soprattutto della suggestione che la location ospitante genera andando ad incidere sia sulla percezione dell’ascoltatore ma anche sull’esecutore.
La rassegna, ideata da Peppe Casa, fondatore della BiennaleMArteLive, è realizzata in collaborazione con Arte2o, ha anche l’obiettivo di proporre un’esperienza di ritorno alle origini, all’analogico, al suono più naturale possibile, in un ambiente reale, intimo ed emozionante di per sè, senza nessun intervento tecnologico.Il progetto si propone far esibire dei musicisti in posti inconsueti, suggestivi, rari, preziosi, facendoli suonare con pochi filtri e in modo essenziale, permettere al pubblico di godere di questi momenti sicuramente esclusivi.
La rassegna inizia il 7 dicembre con il Dodicetto vocale OPS alla Biblioteca Angelica, che porta la propria musica tra i libri della Prima Biblioteca pubblica di Roma.
Il 9 dicembre, all’Auditorium di Mecenate, si esibiscono nel luogo in cui Virgilio declamava i suoi versi, i Bassifondi di Simone Vallerotonda, powertrio barocco d’eccellenza.
Nella stessa serata, il Coro Musa Blues – La Sapienza diretto da Giorgio Monari canta allo Stadio di Domiziano.
Su:ggestiva arriva anche in provincia di Roma alle Cantine del Castello Brancaccio (Roviano) con gli Offline e alla Rocca dei Frangipane (Tolfa) con i Camera.
La forza di Su:ggestiva è nella sua vocazione “site-oriented”. É un progetto che permette di valorizzare e dare una diversa esperienza di fruizione a luoghi starordinari ma anche poco noti e sperduti, piccoli tesori di cui Roma e, in generale, il nostro Paese sono pieni e che possono trovare nuova promozione anche grazie a questi happening musicali.
É infatti il luogo reale che ospita il concerto ad essere, insieme alla performance artistica, il fulcro dell’esperienza.