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Programma 2024


18 ottobre


Lorenzo Tomio

Ex Cartiera Latina

Un viaggio meditativo, un concerto che ha la forma di un flusso di coscienza musicale, dove corali bachiani convivono con musiche originali, in un lavoro continuo di smembramento e ricomposizione che permette agli ascoltatori di dialogare con le loro memorie e i loro luoghi interiori. Un esperimento di mnemotecnica sonora per chitarra elettrica, synth e due registratori a cassetta in 4 tracce.

Sylvain Chauveau

Ex Cartiera Latina

Sylvain Chauveau è un compositore e musicista francese noto per il suo approccio minimalista e introspettivo alla musica. La sua opera spazia tra generi come la musica classica contemporanea, ambient ed elettronica sperimentale, caratterizzandosi per l’uso di pianoforte, archi e delicate texture sonore che creano atmosfere emotivamente evocative e contemplative. La musica di Chauveau è spesso descritta come intimista, ridotta all’essenziale, con un forte senso dello spazio e del silenzio.

Alessandro Asso Stefana

Ex Cartiera Latina

Alessandro “Asso” Stefana è un chitarrista, compositore e produttore italiano noto per la sua versatilità e creatività musicale. Ha collaborato con artisti di rilievo della scena musicale italiana e internazionale, come Vinicio Capossela, PJ Harvey e Mike Patton. Il suo stile distintivo mescola generi diversi, come jazz, rock, blues e musica sperimentale, creando atmosfere uniche ed evocative.

19 ottobre


Dopo il Diluvio
di MUTA IMAGO

Ex Cartiera Latina

un racconto sci-fi che viaggia nel tempo per immaginare destini e fughe lontane
Dopo il diluvio è una lecture performance che viaggia nel tempo, un racconto sci-fi che muove dai luoghi in cui si installa per immaginare destini e fughe lontane.

Vera Di Lecce

Ex Cartiera Latina

Vera Di Lecce è una cantante, producer e performer pugliese di base a Roma. Dopo un primo periodo di concentrazione su una performance di live looping (voce e chitarra elettrica) l’artista inizia a registrare e produrre i suoi brani autonomamente, senza abbandonare l’approccio pop sperimentale, ma arricchendolo con strumenti elettronici e proponendo una performance live eclettica, tra pedali multieffetto e synth vocali, chitarre elettriche sempre più devote all’e-bow, e danze marziali.

25 ottobre


Sheherazaad

Mausoleo Cecilia Metella

Folk, musica indiana, pop, jazz e flamenco tratteggiano le cinque tracce, mentre riflessioni su temi apparentemente discordi (glamour, stati d’allucinazione, vecchiaia e sciagure) definiscono un’identità poetica molto complessa e lontana dai cliché di molta musica legata al concetto della diaspora.

Ginevra Nervi

Mausoleo Cecilia Metella

Ginevra Nervi è una compositrice di colonne sonore e producer di musica elettronica, attiva in progetti per Netflix, Prime Video e Rai. La sua ricerca musicale si concentra sulla manipolazione timbrica vocale, fondendo scrittura e sperimentazione. Nel 2020 pubblica il singolo “P!2” e nel 2021 il concept EP “Klastós”, ottenendo supporto da riviste come Vogue e DJ Mag. Nello stesso anno, riceve la sua prima candidatura ai Premi David Di Donatello con “Miles Away”. Ha partecipato a festival come Primavera Pro Sound e ha inaugurato il Seeyousound Festival a Torino. Il suo album di debutto, “The Disorder of Appearances”, esce nel 2022, seguito da un tour in Austria. Recentemente ha presentato il suo show “The Disorder of Appearances A/V”, un tributo ai pionieri della musica elettronica.

26 ottobre


Luca Longobardi

Chiesa di S. Nicola dei Caetani

Il compositore e pianista italiano Luca Longobardi rappresenta la generazione di musicisti con formazione classica che incorporano il linguaggio della musica elettronica contemporanea nelle loro opere, fortemente connesse alle arti multimediali. Ha composto musiche per balletti e film (About Us, Empty Man – L’arte di Federico Clapis oltre i social) e ha accompagnato installazioni e produzioni artistiche sperimentali (Atelier des Lumières – Parigi, Carrières de Lumières – Baux-de-Provence, Kunstkraftwerk – Lipsia). È autore, compositore e direttore musicale dell’Immersive Van Gogh Exhibit, lo spettacolo immersivo che ha venduto oltre 5 milioni di biglietti in Nord America.

Julia Kent

Chiesa di S. Nicola dei Caetani

Julia Kent è nata a Vancouver, in Canada, e vive a New York. Compone facendo uso di violoncello, loops, suoni ambientali e tessiture elettroniche. La sua impronta musicale è stata descritta come “cinematica e impressionista”, “organica e forte”, “impegnata e spiccatamente personale”.

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Dopo esperienze importanti e formative in band come Rasputina e Antony and the Johnsons, Julia Kent ha intensificato negli ultimi anni l’attività solista, suonando centinaia di concerti in giro per il mondo (anche in festival come il Primavera Sound, il Donau Festival, l’Unsound Festival e il Mutek) arrivando a realizzare ben cinque album e un ep. Delay (Important, 2007) era ispirato dalla riflessione sul disorientamento legato al senso del viaggio, Green and Grey (Tin Angels, 2011) evocava musicalmente il rapporto tra processi organici e tecnologia, mentre Character (il primo per la prestigiosa label inglese Leaf, uscito a marzo 2013) era un’esplorazione all’interno del sé, un viaggio nella propria geografia interiore. E’ stata poi la volta del teso e dissonante Asperities, nel 2015, dedicato a temi universali quali senso di colpa e paura, seguito nel 2019 da Temporal, quinto e per ora ultimo suo lavoro in studio. Temporal è una meditazione in musica sulla natura fragile e transitoria dell’esistenza. “Gran parte della musica di Temporal è stata scritta per opere di teatro e danza, traendo ispirazione da testi o coreografie a cui reagiva” spiega Julia “ma i brani sembravano venire tutti fuori dal medesimo mondo emotivo ed è stato naturale assemblarli in un album […] Quando mi esibisco dal vivo con la danza o il teatro, sento la forte consapevolezza della fragilità del nostro mondo fisico. Danzatori e attori, chiunque abbia come strumento il proprio corpo, non ha nulla con cui proteggersi dalle leggi della gravità e del tempo. Sono molto forti eppure esposti e soggetti a quei limiti in un modo ancora più radicale di altri, per via della corporalità del loro lavoro. Sul palco io ho uno strumento che media per me, loro invece sono nudi. Quando lavoro con i danzatori, in particolare, mi sento come se ci fosse un incredibile flusso di energia nell’aria. Loro possono creare una sorta di sistema atmosferico sul palco”.
Temporal manifesta la sua relazione col mondo fisico tramite suoni organici e più umani. Le manipolazioni elettroniche sono più sottili, con Julia che ha campionato voci da varie produzioni teatrali e le ha processate in trame sonore irriconoscibili, come fantasmi dalla matrice materiale.
Come quest’album dimostra Julia Kent ama confrontarsi con altre suggestioni e discipline artistiche, la sua musica accompagna svariate performance teatrali e di danza (Royal Dramatic Theatre Stockholm, Ballet Nationaltheater Manheim, Balletto Civile, Balletto Teatro di Torino) e compare nelle colonne sonore di diversi film (un suo brano figura in “This must be the place” di Paolo Sorrentino). Recentemente (febbraio 2022) la sua colonna sonora per il film documentario di Jola Wiezcorek “Stories from the sea” -storia di tre donne e del loro rapporto con il Mediterraneo – ha vinto il premio come “miglior musica in un film documentario” al Filmfestival Max Ophüls Preis.
Lo scorso giugno è tornata a suonare in tour con Anhoni.
SU:ggestiva è uno dei principali Progetti Speciali della Biennale MArteLive 2024, un festival multidisciplinare diffuso, ideato e diretto da Peppe Casa.

1 novembre


Sara Parigi

Ex Cartiera Latina

Sara Parigi, cantautrice toscana tra le voci emergenti più promettenti della scena musicale italiana, ha debuttato con il suo primo disco *Stanza*, prodotto da Alessandro Fiori e pubblicato a gennaio 2024. Questo album l’ha portata in tour negli Stati Uniti, esibendosi in festival di prestigio come il New Colossus Festival di New York e il SXSW in Texas. Dopo una serie di concerti in Italia, Sara è già al lavoro su nuove produzioni in vista del suo prossimo tour europeo.

Thomas Umbaca

Ex Cartiera Latina

Thomas Umbaca, classe 1997, nasce e vive a Milano.
Si dedica e s’interessa fin da piccolo alla composizione e all’improvvisazione, due aspetti che con gli anni si evolvono in un unico linguaggio espressivo.
Nonostante la giovane età, ha avuto occasione di presentarsi per prestigiosi festival e rassegne tra cui PianoCity Milano, Roccella Jazz festival, Armonie d’Arte Festival, al Museo del ‘900 di Milano, al Castello Sforzesco di Milano, per Monza Visionaria presso il Parco di Monza, presso l’Ospedale San Carlo di Milano in un concerto dedicato al personale medico impegnato nella lotta alla Pandemia.

Francesco Forni e Ilaria Graziano

Ex Cartiera Latina

Francesco Forni e Ilaria Graziano sono un duo musicale italiano noto per la loro miscela di folk, blues, country e influenze mediterranee. Il progetto nasce dall’incontro tra le voci e le chitarre dei due artisti, che si fondono in una combinazione di grande intimità e passione, creando un’atmosfera suggestiva e profondamente evocativa. La loro musica è caratterizzata da sonorità acustiche, armonie vocali intense e testi che spaziano tra italiano, inglese e napoletano, dando vita a un’esperienza musicale dal forte sapore internazionale, ma con radici ben piantate nella tradizione italiana.

Cristiano Godano

Ex Cartiera Latina

Conosciuto in tutta Italia come frontman dei Marlene Kuntz, band che ha segnato la storia della musica in oltre 30 anni di attività, è un artista poliedrico, cantante, chitarrista, autore, attore e scrittore.
I Marlene Kuntz si formano nel 1989 e Cristiano ne diventa il cantante e l’autore di tutti i testi (oltre 130 canzoni). La peculiarità della sua scrittura, caratterizzata da una ricerca di significato e musicalità non banali, lo rende presto identificabile come uno dei pochi musicisti in grado di scrivere inni generazionali e programmatici fondendo il rock e le influenze d’Oltreoceano con la melodia.

2 novembre


Luca Montanari

Ex Cartiera Latina

Luca Montanari è un giovane cantautore classe 1995 che si affaccia all’improvviso sulla scena con un talento, una naturalezza e un’ispirazione che non capitava di sentire da tempo. Un moderno principe cortese che sembra venire da un’epoca lontana e si muove alla ricerca di un modo nuovo di vivere i propri sentimenti. Nelle sue canzoni nate tra Manchester e Ancona Luca celebra la dolcezza , rifugge la figura dominante del cavaliere bruto e racconta senza vergogna la propria parte sensibile. Un giovane musicista che con un’accurata ricerca espressiva su suoni, testi e voce sviluppa una scrittura fluida moderna e personale raggiungendo già notevoli vette di consapevolezza. Una musica che attraversa nei ricordi echi di Nick Drake, Elliott smith fino al primo Sufjan Stevens.

Sofi Páez

Ex Cartiera Latina

Sofi Páez è una cantautrice di origini argentine che sta rapidamente guadagnando notorietà nella scena musicale. La sua musica combina elementi di pop e folk, caratterizzata da melodie evocative e testi profondi che esplorano emozioni e esperienze personali. Sofi ha iniziato a scrivere canzoni da giovane, utilizzando la musica come mezzo per esprimere i suoi sentimenti e le sue storie.

Valerio Vigliar

Ex Cartiera Latina

Valerio Vigliar è un compositore, pianista e produttore musicale italiano noto per la sua versatilità e sensibilità artistica, che spazia dalla musica classica contemporanea alle colonne sonore per cinema e teatro. Diplomato in composizione e pianoforte, Vigliar ha saputo combinare una solida formazione accademica con un approccio creativo e innovativo, lavorando a stretto contatto con alcuni dei maggiori registi e produttori della scena cinematografica italiana e internazionale.

Gigi Masin

Ex Cartiera Latina

Gigi Masin è un compositore, musicista e produttore italiano, noto per il suo contributo alla musica ambient e sperimentale. Attivo sin dagli anni ’80, Masin ha sviluppato un sound unico caratterizzato da paesaggi sonori eterei, melodie delicate e atmosfere sognanti, che lo hanno reso un’icona per gli appassionati del genere. La sua musica fonde elementi di elettronica, minimalismo e influenze jazz, creando una sensazione di intimità e nostalgia.

3 novembre


Camera

Ex Cartiera Latina

Camera è un progetto che unisce i musicisti Agostino Pagliaro, Marco Pagliaro, Antonio Arcieri e  l’attore e regista Luigi Morra. Insieme sperimentano musica, realizzano colonne sonore e si  esibiscono dal vivo proponendo sempre un approccio performativo e coinvolgente.

Il loro sound è una fusione di melodie di archi e pianoforte, con un rock dalle influenze  psichedeliche, batteria, cordofoni acustici, moog e delay, elementi di elettronica. 

Vipera

Ex Cartiera Latina

Caterina Dufì è un’artista ed autrice, la cui pratica multidisciplinare attraversa musica, poesia, l’arte figurativa e la performance. Usa le mani, il corpo, l’intelletto e la voce. Le sue origini sono salentine ma vive ormai a Bologna da tempo , dove si laurea in Lettere moderne e oggi studia Arti Visive. Il suo interesse primario è la scrittura di una parola da dire in scena, giunta in bocca come un ronzio di cose dell’istinto portate a trasparenza. L’appuntare frasi udite, l’attenzione verso una scrittura di tipo descrittivo e vicina alla pratica della copia dal vero sono le vie che predilige e insegue nello scrivere in versi e in prosa.

Fisheye

Ex Cartiera Latina

Andrea Pesce è un pianista, compositore, arrangiatore e produttore artistico. Diplomato in pianoforte, da subito viaggia tra mondi musicali diversi. Si appassiona a strumenti a tasto di ogni genere, attraverso una ricerca sonora che caratterizza ogni sua collaborazione discografica e dal vivo. In qualità di produttore, arrangiatore e musicista – insieme a Federico Zampaglione e Luigi Pulcinelli – fa parte della band Tiromancino dal 2002 al 2005. Insieme a Zampaglione è autore del pluripremiato singolo Per me è importante, rimasto a lungo primo in classifica.

Pierre Bastien

Ex Cartiera Latina

Pierre Bastien è un compositore e musicista francese noto per il suo lavoro innovativo nel campo della musica contemporanea. È particolarmente famoso per l’uso di strumenti meccanici e automi, creando affascinanti installazioni sonore che uniscono tecnologia e artigianato. La sua musica spazia dall’elettronica alla musica acustica, offrendo esperienze uniche e immersive. Bastien ha collaborato con vari artisti e ha partecipato a festival di musica contemporanea in tutto il mondo. La sua opera riflette un profondo interesse per la relazione tra suono e movimento.